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Biografia

 

Barbara Furfari

 

Nasce ad Albenga il 13 novembre 1971.

Le prime ricerche in campo artistico riguardano la danza classica, il disegno dal vero (compreso il nudo), pittura ad olio, acquerello ed incisione presso una scuola privata di Albenga, a seguire il pianoforte.

Ha completato i suoi studi presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, dove si è laureata in scenografia.

 

Ha esposto a partire dal 2004 ottenendo consensi della critica, premi in concorsi nazionali ed internazionali, pubblicazioni su giornali, riviste d’arte e libri.

 

Ha affrontato un lungo tragitto di ricerca individuale: la pittura sempre in dialogo con la storia del balletto, dei loro protagonisti e compositori musicali, e del teatro; che l’ha portata ad allestire diverse mostre in

 

. musei italiani come l’esposizione tenuta a Firenze  al museo Bellini , Capri  museo Fondazione Cerio, Roma complesso museale l’Agostiniana (2013), Museo Fondazione Venanzio Crocetti (2014) a cura del critico e storico dell’arte Daniele Radini Tedeschi,;

 

. in palazzi storici  di Albenga Palazzo Scotto Niccolari (2013), Foglizzo Castello dei Biandrate (2012), Genova Palazzo Stella (2011), Firenze Fortezza Da Basso (2010), Diano Marina Palazzo del Parco (2010), Savona Palazzo della Provincia (2010), Santhià Auditorium San Francesco (2010-2009-2008-2007-2006), Santo Stefano Belbo casa di Cesare Pavese (2008), Cervo Oratorio di Santa Caterina (2008), Sanremo Villa

Ormond (2007);

 

. ed in spazi d’arte Sanremo l’Hotel Nyala (2011) e  Palafiori (2010) a cura del critico d’arte Giorgia Cassini, Sanremo Centro Ariston (2010-2009), Imperia Teatro Cavour e Savona Teatro Chiabrera (2010), Rosas (Spagna) Trofeo Dali’ (2010), Imperia Centro culturale Stella Polare (2009), Ceriale Auditorium di Peagna (2007), Sanremo galleria Bottega d’arte (2007), Ceriale Biblioteca Civica (2006), Alassio Sala G. Carletti (2006) ed altri.

 

Nel 2011 ha partecipato alla 54^ esposizione internazionale d’arte della Biennale di  Venezia, padiglione Italia “L’arte non è cosa nostra” a cura dell’On. Prof. Vittorio Sgarbi, che per il 150° dell’Unità ha esteso l’evento in diverse regioni. La mostra presieduta dal  Dott. Giorgio Grasso con la direzione artistica della Dott.sa  Giorgia Cassini, è stata inaugurata il 17 dicembre a Torino presso il Palazzo delle Esposizioni – Sala Nervi.

 

Nel 2012 cura la regia di un servizio fotografico, realizzato a Milano al Teatro degli Arcimboldi all’artista Graziano Galàtone, indispensabile alla realizzazione delle ultime opere sullo stile caravaggesco.

 

Nel 2013 è stata segnalata ed ammessa all’esposizione della “XI Biennale Internazionale per l’Incisione”, con pubblicazione su catalogo.

 

Semifinalista nel 2014 e 2016 al Premio Arte Mondadori con pubblicazione dell’opera sul mensile Arte.